martedì 15 dicembre 2009

e se ci cade la moto?


E se ci cade la moto? A parte le imprecazioni e dare la colpa a questo ed a quello, oppure a noi stessi per quanto siamo stati c. . . stupidi, questa è una situazione che potrebbe purtroppo succedere, un po come le probabilità di essere colpito da un fulmine.
Quindi la moto ci cade, magari anche da fermi, però capita. In quei momenti il panico, la moto è per terra, e cosi si agisce spesso d'impulso e spontaneamente vogliamo tirarla su il prima possibile, perchè pensiamo che se resta meno al suolo, meno danni ci saranno.
Perciò eccoci li che solleviamo il ferro, sicuramente non leggero, ma senza pensare al modo migliore per farlo, e questo può provocare danni alla schiena, o alle braccia, e sicuramente strappi muscolari.



In questo video (pubblicato anche su altri blog) dell’International Motorcycle Shows di New York viene mostrata la procedura corretta con una HD sdraiata. Difficile pensare a questa procedura quando vediamo la nostra amata per terra, ma nel caso riuscissimo a pensare, abbiamo la possibilità di risalire in sella senza aggiungere i nostri danni a quelli della moto.

HOG Gallery - Video

EUROPEAN BIKE WEEK 2009

A tutti quelli che pensano che non ne valga la pena, e a tutti quelli che ci sono stati e ci vogliono tornare perchè hanno capito cosa è davvero fare festa con degli amici. A tutti il video ufficiale dell' EVENTO H.O.G in Europa.

venerdì 27 novembre 2009

Harley Davidson and Marlboro Man

C'è un mio amico (harleysta) che sostiene che questo sia il miglior film di tutti i tempi. Sicuramente merita una citazione sul blog.
Per il vostro giudizio e per passatempo, vi lascio la trama e la scena inziale.


"Quando accende la FXRS . . . è proprio un bel film!!!" - (Ottavio B.)

Da Wikipedia
Los Angeles, 1996: I due amici Harley Davidson e Marlboro Man si rincontrano dopo due anni per dirigersi insieme al locale di un loro amico che naviga in cattive acque per colpa dell'esoso affitto da pagare alla Great Trust Bank. Per aiutarlo i due decidono di rapinare un furgone portavalori della stessa banca e di donare la refurtiva all'amico barista. Ma compiuta la rapina scoprono che il contenuto del furgone non è denaro ma un nuovo allucinogeno, la Crystal dream. I due protagonisti diverrano quindi il bersaglio del direttore della Great Trust Bank che metterà alle loro costole alcuni killer senza scrupoli.
La moto utilizzata da Rourke era in origine una Harley-Davidson Fxrs modificata da un preparatore di Los Angeles, Bartel's.

domenica 20 settembre 2009

3rd day - European Bike Week

Pre-Video a presto i commenti

2nd day - European Bike Week


VENERDI 11/09/2009
ore 8.30 sveglia e pronti per il breve viaggio che ci separa dal raduno HD.
Da qui è facile... primo bivio a dx seguendo le indicazioni per l'Austria, un po di tornanti per affrontare il passo alpino in mezzo alle montagne, strada divertente ma non facile sia in salita che sopratutto in discesa dove ci sono pendenze del 18%. . . chissa come sarà questa sera al ritorno?
Arrivati in terra Austriaca, non serve trovare indicazioni per il FAAKER, c'è un fiume di moto, un fiume di HD che vanno tutte nello stesso posto e basta seguirle.. ma ci sarà qualcuno la davanti che sa dove stiamo andando??
Rotonda, sottopasso, e anello di asfalto che gira intorno al lago, siamo arrivati a FAAKER AM SEE,
Durante tutto il periodo del raduno la strada che fa il perimetro del lago è a senso unico, troppe moto per avere un doppio senso di marcia... è venerdi, sono le 10 del mattino, e siamo in coda con centinaia di moto, tutte alla ricerca di un parcheggio. Ma per oggi siamo fortunati, c'è uno che va via proprio davanti all'Harley Village.
E' veramente grande, tutto dimensionato all'evento, bancarelle, vestiario originale e non, pezzi di moto, customizzatori, molti concessionari HD, la Zodiac, la Custom Chrome... e poi tutta una zona per i concerti, birrifici, cibo... insomma un bel posto, pieno di bella gente, tutte con la stessa passione.
Girovaghiamo, mangiamo, e riusciamo anche a fare una pennica in riva a lago, vediamo un paio di concerti, tanta birra, e alle 21 stanchi ma soddisfatti decidiamo di tornare all'albergo.
Azzo... è buio, ma buio, e fa anche freddo, e come immaginavo il passo è parecchio impegnativo di notte. Ma con calma arriviamo in hotel, doccia calda, e ... sveniamo nel letto ... a domani, c'è la parata....

1st day - European Bike Week


GIOVEDI 10/09/2009
Ed eccoci di nuovo a cavallo della nostra Harley. Portiamo il ferro e le cromature verso il mito Europeo. Il raduno che la HD organizza tutti gli anni nei pressi di un piccolo laghetto Austriaco, trasformandolo nel centro rombante del mondo.
Ma si che avete capito, andiamo al FAAKER FESTIVAL.

Non avendo più ne l'età ma sopratutto la voglia di fare campeggio duro, abbiamo iniziato a cercare una Gasthouse agli inizi di Agosto, ma non c'era più un loculo nel raggio di 30 Km da Faak am see.
Cerca, cerca, alla fine (tolti i vari multi stellari) abbiamo trovato un residence a Kranjska Gora in Slovenia, che resta a 25Km di asfalto dal raduno.
Fatta questa "lunga" premessa" si parte.
La strada non è difficile, è tutta autostrada, tranne gli ultimi 40Km, comunque ben segnalati. Viaggiamo con molte tappe, per evitare di arrivare troppo stanchi. Ad ogni autogrill tante ma tante moto, tutte con la stessa destinazione.
Km di asfalto in gruppo, trenta, quaranta moto... esaltante.

Arrivati a Kranjska Gora troviamo abbastanza facilmente il residence VITRANC, solo qualche difficolta per capire che l'accettazione è da fare al Grand Hotel Prisank.
L'appartamento è grande, pulito, e completamente attrezzato. Alla reception dell'albergo ci danno anche una tessera per usufruire gratis della piscina, e allora.... perchè no, andiamo in piscina e con un piccolo contributo (€6) anche al centro benessere. Noi "wild" sulle Harley. Va bhe, aiuta a recuperare la stanchezza del viaggio, e comunque il raduno ancora non l'abbiamo visto, ma la gita promette bene.

Cena frugale in camera, ripromettendoci di uscire dopo cena in uno dei tanti pub di questa piccola cittadina turistica, ma un improvviso acquazzone ci consiglia di andare a nanna, anche perchè un pò stanchi siamo e domani c'è il FAAKER.

sabato 4 luglio 2009

Dal film Easy Rider

Clip dal film "Easy Rider" - 1969 - un cult movie.




"...quello che voi rappresentate per loro è la libertà."

"Che c'è di male nella libertà? La libertà è tutto."

"Ah, si, è vero, la libertà è tutto, d'accordo, ma parlare di libertà ed essere liberi sono due cose diverse. Voglio dire che è difficile essere liberi quando ti comprano e ti vendono al mercato. E bada: non dire mai a nessuno che non è libero, perché allora quello si darà un gran da fare a uccidere, a massacrare, per dimostrarti che lo è. Oh, certo, ti parlano, ti parlano e ti riparlano di questa famosa libertà,ma quando vedono un individuo veramente libero allora hanno paura."

"Eh, la paura però non li fa scappare."

"No, ma li rende pericolosi."

giovedì 18 giugno 2009

5th - Nord Sardegna

17/06/09

Programma della giornata - gita all'arcipelago della Maddalena. Organizzazione e prenotazione ... nessuna.

Partiamo alla ricerca di un punto nolo per il gommone. Primo tentativo CONCA VERDE, villaggio "finto naif - benestante" sulla strada per Palau. Il gommone 160€ + la benzina + una cauzione con la carta di credito + una fettina di c..... ma sa, magari ci pensiamo!! Si Si nel caso torniamo !!! Senza rinunciare riprendiamo la cavalcatura e andiamo a Palau, ci rechiamo al porto, con l'idea di traghettare e trovare il gommone per visitare le isole direttamente alla Maddalena, chissà che magari ci sia un prezzo più umano.
Traghettiamo e la prima sorpresa (ahi ahi) è il traghetto, 15 minuti di traversata, la moto e due persone - 28€.
Al porto troviamo molti noleggiatori di gommoni, il primo [I NOLLEGGIATORI] direi di non considerarlo, un gommone 5mt alla modica cifra di 240€ che però solo per oggi, attenzione solo per oggi con uno sconto speciale del 50% + benzina + 200€ di cauzione, ma tutto in contanti!!! ... insieme ad un litro di sangue A+ ed una donazione per i gommoni abbandonati a fine stagione ... :-)!!
Arriviamo al secondo "SEA ADVENTURE", subito dopo le PT, finalmente due ragazze simpatiche e disponibili a dare tutte le spiegazioni, ci offrono la possibilità di avere un gommone da 5mt a 80€ + benzina, SENZA cauzione perchè basta il documento.... bello!!! preso!!!! facciamo scorta di viveri, chiudiamo la moto (le ragazze si offrono di dargli un occhio durante la giornata e ci tengono anche i caschi) e via partiamo.

Mi sento subito capitano. Cartina nautica alla mano ci dirigiamo con il mezzo acquatico alle isole dell’arcipelago. In mezz’ora siamo a SPARGI, bagno appena vediamo l’acqua azzurra, ma l’obbiettivo vero sono le piscine naturali tra BUDELLI, RAZZOLI, STA MARIA. Passiamo dalla famosa SPIAGGIA ROSA, non più raggiungibile (fortunatamente) dopo che i "turisti" la deturpavano e si portavano via come souvenir un po’ di sabbia. Ma, anche da lontano è bellissima.

Arriviamo alle piscine, “parcheggiamo” davanti all'Isola Carpa e ci godiamo questo paradiso. Bello, bellissimo…. se ti piace il mare, questo è un posto a 5 stelle. Tornando ripassiamo da SPARGI, ma facendo sosta ad un paio di spiagge spettacolari: CALA GRANARA e CALA SORAJA. E per ultimo passiamo da CALA CORSARA per vedere la famosa roccia della strega…e sono già le 18:00, è ora di tornare e di riportare la barca. Le foto faranno vedere agli amici questi posti, a noi resteranno nei ricordi e nel cuore. Rientriamo in albergo, qualche piccolo problema con la giornata passata in barca, sembro travestito da gamberone. Ma non sono travestito, sono rosso! Cosi rosso che uno dei commenti di Tathi vedendomi sul letto è “sembri un pomodoro seduto”… l'amore ti fa vedere tutto più bello!!
Per cena decidiamo di tornare dall’amico brasiliano del “BERIMBAU”, qualità buona e prezzo onesto.

mercoledì 17 giugno 2009

4th - Nord Sardegna

16/06/2009

per fortuna questa mattina la sveglia è stata messa all'ora giusta..... tutti in piedi, oggi c'è una bella gita in barca con la possibilità di fare un paio di immersioni. Dobbiamo essere al porto per le 9.00 dove ci aspettano i ragazzi del "BLU DIVING". Simpatici e cordiali, hanno preparato due belle immersioni esclusivamente per me che sono l'unico gitante di oggi con brevetto.
Il mare della Sardegna è sempre limpido, anche a 25 mt sotto la superficie.... un pò freschino forse. Purtroppo poco pesce, qualche polpo, un bel cernione in tana, una piccola murena, e un branco di sardine che fanno tanta scenografia, in più grotte, grottine, cunicoli, dove infilarsi. Insomma due belle immersioni, e quella sensazione di pace che provo tutte le volte che sono in questo elemento liquido, sensazione che mi piace tantissimo.
L'altra metà? Il coopilota? Sulla barca a prendere il sole, ormeggiata in baia con acqua azzurrissima e senza nessun bagnante intorno ......
Rientriamo in porto nel primo pomeriggio, e allora prendiamo la moto e andiamo a RENA MAGGIORE, che è a qualche chilometri da S.ta Teresa sulla strada per Sassari. Posto splendido, mare azzurro, sabbia finissima. Purtroppo ieri ho ustionato i piedi e quindi oggi ombra!!!

Serata indecisa! Di quelle sere che non sai cosa fare, dove andare, cosa mangiare, se uscire . . . insomma andiamo in "centro" a fare un giro, e facciamo quello che non si dovrebbe fare, anche un bambino lo sa che non si deve fare.... andare in una pizzeria nel centro della piazza del paesino... "tanto mangiamo solo una pizza".
Risultato: 2pizze + 2birre (una piccola)= 50€!!
Giusto perchè l'informazione sia completa - Pizzeria "il Girasole" nella piazzetta centrale di S.ta Teresa di Gallura.

martedì 16 giugno 2009

3rd - Nord Sardegna

15/06/2009

Sveglia ore 8:00 . . . scherzo, ci siamo dimenticati di puntare la sveglia ! ! !
9:30 ci attiviamo "veloci" e alle 10:30 siamo in moto, destinazione CAPO TESTA.

Seguiamo la strada fino alla sua fine, al faro arrocato su una scogliera erosa dal vento di fronte alla Corsica. Ai piedi della scogliera due piccole spiagge completamente deserte . . . per ora!! Ma solo per ora, perchè a mezzogiorno sono affollate di coppie, famiglie, e sopratutto bambini urlanti, che uno spazio cosi piccolo inevitabilmente ti rovinano addosso o ti urlano la loro voglia di entrare in acqua ai loro genitori, ma direttamente attraverso il tuo orecchio.
E allora addio magia... forse è meglio cambiare posto.
Posto cambiato! Sulla strada del ritorno verso S.ta Teresa c'è la spiaggia dei due mari, che in realta è l'isto che collega Capo Testa alla costa, quindi se c'è vento su un lato basta attraversare la strada e andare sull'altro.
Snack bar - ma forse è troppo tardi, perchè la tipa che gestisce il capanno non capisce oppure ha fumato dimenicandosi di mettere anche il tabacco. L'ordinazione era all'apparenza facile: panino con cotoletta e formaggio, una caprese con origano, e un panino a parte. Arriva: panino senza formaggio, la caprese senza origano, e il panino a parte? Chi lo ha visto?
Mi sa proprio che oggi il bioritmo è basso, fa troppo caldo, la pelle scotta. . . sono scomodo, e ..... torniamo in albergo.
Una bella doccia rinfrescante ha un effetto fantastico su tutto, un po di relax e proviamo a riproporci. S.Teresa "centro" non c'è ancora tanto movimento nella piazza centrale, ma è quasi ora di cena, e decidiamo di andare al ristornate che ci hanno indicato i ragazzi conosciuti nel pomeriggio al diving center vicino all'hotel.

Il ristorante è un pò defilato dal centro, sulla via che porta a Capo Testa. Ristorante LA GRIGLIA, e come da consiglio prendiamo il menù unico del Marinaio e una bottiglia di Vermentino Canayli . . . . tutto spettacolare !!!!
Cibo abbondante, ci si poteva mangiare tranquillamente in tre, con una qualità molto alta, e conto per due persone a mio giudizio onesto (54€), anche perchè il menù a base essclusiva di pesce prevedeva anche gamberoni e aragosta.
Prima di andare in albergo assaggiamo un po di "struscio" turistico nelle strette vie del centro paese, e poi andiamo a nanna . . . domani proviamo ad immergerci in questo mare blu.

lunedì 15 giugno 2009

2nd - Nord Sardegna


14/06/2009

Arrivo a Porto Torres – 8:00
... via verso SANTA TERESA DI GALLURA dove abbiamo prenotato l’HOTEL META.
100Km di provinciale tra panorami di mare ed entroterra. L’albergo è proprio all’ingresso del paese. Scarichiamo, un breve giro più che altro per una spesa di rifornimento al frigo che c’è in camera, e poi spiaggia, mare, che mare. Oggi scegliamo la spiaggia del paese "RENA BIANCA", dove troviamo ombrelloni e lettini (€18), e uno snack bar dove mangiare qualcosa.

Finalmente mare, con il primo bagno che ti fa stare bene, che ti fa sentire in vacanza quasi come la birra bevuta all’ombra, davanti a questo mare troppo azzurro. Aperitivo un po’ povero confronto a quello Milanese, e cena al “BERIMBAU”, ristorante di proprietà di un brasiliano in Italia da ormai da 19 anni (chissa perchè), diciamo che comunque si è scelto un bel posto per evitare la “saudade do Brasil”.

domenica 14 giugno 2009

1st - Nord Sardegna

13/06/2009

Si parte!! DESTINAZIONE SARDEGNA.
Preparativi per bagaglio e carico della moto, e inaspettatamente i bagagli sono ridotti al minimo senza molte difficoltà, e visto i sette giorni in programma e gli spazi minimi a nostra disposizione, questa è già un ottimo inizio. Partiamo alle 16.00 e alle 18.30 siamo a Genova al porto....troppo presto!! Si mangia, si beve, si fuma, ma la nave ancora non arriva....
Salpiamo con la MOBY LINES alle 22.30, sistemandoci per la notte nel "bar show", con uno "splendido" spettacolo canterino fino alle 24.00 e le luci accese tutta la notte, per fortuna abbiamo le mascherine ereditate da qualche volo, e riusciamo a fare un discreto sonno sdraiati sui divanetti.

domenica 17 maggio 2009

Motorock - Cremona

16 Maggio 2009

Malgrado siano trascorsi solo sei giorni dall'indigestione di Km e di Harley Davidson dell'Eurofestival di Port Grimaud (F), decidiamo di partecipare al raduno organizzato dal CUSTOM MC CREMONA http://www.customcremona.it/, il conosciutissimo MOTOROCK.

Il raduno è più che collaudato ed organizzato, siamo alla ventesima edizione. Ma purtroppo, come l'anno scorso, il meteo non ha aiutato questo evento, ma questo non ci scoraggia completamente, cosi anche se questa notte ha piovuto per l'ennesima volta decidiamo di partire, ma senza la tenda come era in programma, giusto per vedere come è. . . . . sbagliato. . . . . anche se al nostro arrivo la gente era veramente poca per il tipo di evento organizzato e le nuvole molto fitte, con il passare del pomeriggio e il netto miglioramento del tempo i bikers arrivano, arrivano tante tante moto. . . . . e tante incontrate sulla strada, purtroppo, del ritorno a casa da questa passeggiata di 240Km.

Comunque è un raduno che consigliamo sicuramente, organizzato bene, sia come struttura che come gestione, in più ottimi concerti (heavy metal). Il costo dell'ingresso è di €13, con cui si ha diritto ad un boccale di vetro commemorativo da riempire di birra quanto spesso si vuole (sono in vendita blocchetti da 10birrex32€) e un placca di metallo da attaccare al giubbotto.

giovedì 14 maggio 2009

4th - Gole del Verdon + EuroFestival H.O.G.

IV giorno - 10 Maggio

3rd - Gole del Verdon + EuroFestival H.O.G.

III giorno - 9 Maggio

Ci siamo, si parte per la Costa Azzurra direzione Port Grimaud nel famoso golfo di St Tropez, per partecipare a EUROFESTIVAL 2009 evento nel mondo Harley tra i più importanti in Europa organizzato direttamente dalla H.O.G.

http://www.harley-davidson.com/wcm/Content/Pages/Events/Euro_Festival.jsp?locale=it_IT
Dall'Alta Provenza alla costa, percorriamo circa 100 Km, e più ci avviciniamo più moto ci sono. Arrivati nel golfo, ci dirigiamo a Sainte Maxime dove abbiamo trovato alloggio all'HOTEL LE CHARDON BLEU http://www.aubergeduchardonbleu.fr/ dove la signora ed il marito che gestiscono l'hotel sono gentilissimi, ci danno tutte le informazioni che chiediamo anche perchè il marito è un appassionato di HD. Abbiamo anche la possibilità di ricoverare lo Sporty al chiuso, per evitare di lasciarlo in strada durante la notte, ma solo perchè siamo l'unica moto, una seconda non ci sarebbe stata. La camera costa €62 a cui và aggiunta la colazione se la volete fare in albergo, questa risulta un pò costosa, ma è l'unico appunto negativo su questo albergo situato al centro della cittadina e vicino al mare.

Sistemate le cose in camera, andiamo al raduno. Trovarlo non è difficile, basta seguire la colonna continua di bicilindrici. La H.O.G. ha organizzato tutto al meglio, e anche l'ingresso è gestito con un pre-pargheggio e del personale che ti spiega cosa fare. . . . facile. . . il biglietto! Qui una brutta, brutta sorpresa. Il biglietto costa 50€, e considerando che non ti danno nemmeno un adesivo in cambio, mi sembra veramente costoso. Ma questo non sembra fermare nessuno, visto le migliaia di Harley che ci sono in giro. Ma effettivamente vedo targhe UK e dopo tutti quei chilometri, non ti puoi mica fermare se il biglietto costa tanto, ma questo non toglie la mia opinione che il biglietto è troppo costoso.

L'area utilizzata è molto grande, la HOG ha scelto di utilizzare un villaggio vacanze posizionato direttamente sulla spiaggia del golfo di St Tropez [Prairies de la Mer - http://www.riviera-villages.com/] che può essere utilizzato, prenotando in anticipo, per vivere maggiormente l'evento.
Ci sono molti bar, con aree per pranzare e cenare, con due palchi per gli spettacoli musicali. Uno dei due palchi è installato in spiaggia e accoglie i concerti. Ci sono varie aree per il merchandise sia ufficiale HD che no. . . .
Siamo restati nel raduno tutta la giornata, bevendo, mangiando, prendendo un po di sole malgrado il vento gelido, e girovagando tra le varie bancarelle e stand, comprando t-shirt, patch, ecc . . tramonto in uno dei bar a sentire un gruppo che suona musica rock, e alla sera concerto in spiaggia ispirato al mitico concerto di woodstock 1969. . . . prima apparizione una cover di Janis Joplin, peccato che alla fine della prima canzone salta l'impianto luci e anche durante la seconda. . . . . e allora vista la fame paella e birra, una due tre .... e torniamo in hotel.

mercoledì 13 maggio 2009

2nd - Gole del Verdon + EuroFestival H.O.G.

II giorno - 8 Maggio

Sveglia presto …. alle 9.00 …. e per fortuna anche oggi una bella giornata, giusta per intraprendere il tour delle famose Gorges du Verdon.
Petit déjeuner completo in uno dei bar in piazza e poi via sulla riva sinistra del fiume Verdon. Il colore stupendo delle acque del Verdon unito alla magnificenza dei paesaggi montuosi è a dir poco mozzafiato. L'impatto con il grande canyon è davvero esaltante, il primo belvedere che si incontra è il Point Sublime da cui è possibile avere una visione d'insieme dell'affascinante e selvaggio ambiente. Proseguiamo per La Palud Sur Verdon, dove per fortuna troviamo un distributore di benzina, molto rari in questa zona. Riprendendo la strada, sempre sullo stesso lato del canyon raggiungiamo il paese di Moustiere Sainte Marie arroccato ai piedi di un anfiteatro roccioso. Un paesino tipico dell'Alta Provenza, molto grazioso.
Dal centro del paesino si vede incastonata sul un lato di uno dei due picchi rocciosi la chiesetta di Notre Dame du Beauvoir, che volendo si può raggiungere con un ripido sentiero. Collegata ai due picchi c’è una catena lunga 250mt a cui è sospesa una stella d'oro. Secondo la leggenda, il Cavaliere di Blacas d'Aups, prigioniero dei Saraceni durante una crociata, fece voto di tendere una catena con una stella tra le rocce che sovrastano il suo villaggio, se vi fosse ritornato. Il villaggio è attraversato da un torrente d'acqua chiara, l'Adou, che alimenta diverse graziose fontane e scorre nei rubinetti delle case del paese da tempi immemorabili. Pranzo tranquillo, ma senza esagerare anche perché i prezzi non sono proprio economici.
Da Moustiere si raggiunge il Lago de Crox, e appena superato il ponte sul Verdon inizia la strada che costeggia la parte destra del canyon, la celebre Corniche Sublime. Costeggiamo il canyon sul lato opposto, la strada corre molto elevata, superiamo numerosi belvedere fino ad arrivare al tunnel de Fayet, scavato nella roccia. Superato l’impressionante Pont de L’Artuby , luogo di nascita della pratica del Bunjee Jumping, proseguiamo sempre sul lato destro del Verdon sino ad incrociare nuovamente la statale che arriva da Castellane e chiudere cosi l’anello stradale. [115 Km]

Davvero una strada spettacolare sia per la guida motociclistica che per i paesaggi . . . . ed ora possiamo tornare alla base e pensare alla cena, pensando a domani. Ci aspetta l’Eurofestival HOG in Costa Azzurra.



continua. . . .

martedì 12 maggio 2009

1st - Gole del Verdon + EuroFestival H.O.G.



I giorno - 07 Maggio

Si parte . . . . come da consuetudine non proprio all’alba, per il nostro primo vero viaggio e raduno insieme. Destinazione EUROFESTIVAL H.O.G. a Port Grimaud (F).
In realta siamo riusciti ad avere un giorno in più e quindi il primo obbiettivo è Castellane (F), una piccola cittadina sulle Alpi dell’Alta Provenza, punto di partenza perfetto per visitare le Gole del Verdon.
470 Km in sette ore – l’autostrada è un po’ una noia come tutte le strade che servono solo da trasferimento, ma per fortuna sulla strada ed a ogni sosta si incontrano altre Harley, ci si saluta, quattro chiacchiere, la benzina, il panino e via di nuovo in sella che ha ogni chilometro sembra diventare più dura. Si esce dall’autostrada a Cagnes (uscita 47) e si va verso Grasse (F), dopo questa città famosa per le essenze, inizia la Route Napoleon sessanta chilometri, gli ultimi, a cinque stelle per guidare la moto, curve salite e rettilinei in mezzo a splendidi paesaggi.
Arriviamo a Castellane, che è quasi ora di cena, la fame non è molta ma il pensiero di poter sgranchire le gambe e le parti posteriori, ci rende felici.
Castellane occupa un territorio montagnoso grandioso all'ingresso delle gole del Verdon e nel cuore delle Prealpi. Una cappella arroccata su uno sperone roccioso ciclopico che domina la cittadina a 184 m di altezza veglia sugli abitanti.
Alloggio al Hotel “La Forge” http://pagesperso-orange.fr/forge/ posizionato nella piazza centrale del paesino, l’hotel ha solo tre camere, molto pulito, con una gestione cordiale e disponibile. Arredamento un pò patchwork ma visto il costo (45€ la camera) e le nostre necessita è perfetto. Doccia, cena al vicino Ristorante “la Roc” e stanchi ma appagati , andiamo a dormire. . . alle 22 … non succede proprio mai.
Continua……